Dopo la clamorosa sconfitta patita per mano di Tabilo, Djokovic ha vuotato il sacco in conferenza stampa: tifosi in ansia
E fu così che proprio lui, l’uomo dei record, il tennista più vincente della storia, il dominatore assoluto del circuito nel 2023, nonché tennista con più settimane in vetta al ranking mondiale – e più anziano ad esserci riuscito – perse in sedicesimi di finale al Masters 1000 di Roma. E da un tennista oltre la posizione numero 30 in classifica. E per di più senza vincere un set, soccombendo senza praticamente lottare in poco più di 1 ora.
Questo è quanto accaduto sul centrale del Foro Italico domenica 12 maggio, in un match ancor più incredibile di quello che il serbo perse, esattamente due mesi prima, ad Indian Wells. Quando fu il nostro Luca Nardi, all’epoca numero 123 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, a battere la leggenda vivente del tennis al termine di tre emozionanti set.
Stavolta Nole, mai visto così giù di corda, ha ceduto di schianto. E il 2024 resta ancora maledetto, senza alcun torneo vinto ma anche senza aver mai raggiunto una finale.
Vittima dell’incredibile episodio della borraccia piovutagli sulla testa al termine del vittorioso match contro Corentin Moutet di 48 ore prima, il nativo di Belgrado ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il tennista cileno. Le parole del campione hanno messo in allarme i suoi tifosi.
Djokovic shock: “Dovrò fare dei controlli medici”
“L’episodio della borraccia è stato davvero sfortunato per me. È stato un incidente in cui quel ragazzo si è sporto oltre la recinzione e il contenitore è caduto dallo zaino direttamente sulla mia testa. È stato inaspettato, ho sentito un improvviso colpo alla testa. Ho ricevuto assistenza medica e ho avuto nausea e vertigini per un’ora“, ha ammesso Nole nell’incontro con la stampa.
“Sconfitta legata anche alla borraccia? Non lo so. Ieri ho svolto un buon allenamento e non sentivo niente, ma non provavo nemmeno le stesse sensazioni di prima. Oggi, sotto stress, è stato piuttosto brutto: non in termini di dolore ma di equilibrio. Non avevo alcun tipo di coordinazione ed ero un giocatore completamente diverso da quello di due sere fa. Dovrò fare dei controlli medici e vedremo cosa sta accadendo. Non ho fatto nessun test dopo il colpo ricevuto con la borraccia“, ha concluso Nole.
Insomma, sebbene Djokovic abbia trovato il tempo di scherzare sull’episodio presentandosi, il giorno dopo il ‘fattaccio’, al Foro Italico indossando un casco, sembra che la botta si sia fatta sentire. Eccome.