È tutto pronto per il ritorno in campo di un campionissimo del Tennis. Anche stavolta, non ha voluto mollare
È ormai evidente a tutti come si stia chiudendo un’era nel Tennis maschile. Le sconfitte nettissime subite a Roma da Djokovic e Nadal contro Tabilo e Hurkacz hanno confermato ulteriormente come entrambi questi campioni siano ormai avviati alla fase conclusiva di una carriera gloriosa.
Se Nadal ha, da tempo, dichiarato che quella in corso potrebbe essere la sua ultima stagione sul circuito, stupisce e non poco il rendimento di Djokovic nel 2024. E’ davvero un fatto inusuale che il campione serbo non abbia vinto ancora un titolo nell’annata in corso, indizio inequivocabile di un’involuzione che ha portato Nole, oltreché a separarsi con alcuni membri del suo staff tecnico, anche a concentrare la programmazione agli eventi per lui più significativi.
Con Federer che si è ritirato ormai da quasi due anni, c’è ancora un altro membro dei Fab Four ad affiancare Nadal e Djokovic. Anche lui al pari dei colleghi non è al meglio della forma ma, evidentemente, non vuole ancora mollare.
Tennis, ennesimo ritorno in campo: sua la wild card
Ci riferiamo ad Andy Murray. Lo abbiamo visto per l’ultima volta in campo al Masters di Miami. Dopo aver battuto Berrettini all’esordio, il tennista scozzese ha subito l’ennesimo infortunio in un’ultima parte di carriera alquanto tormentata.
Murray si era procurato a Miami la rottura di un legamento della caviglia, un infortunio importante che aveva fatto temere per la necessità di un intervento chirurgico, il quale avrebbe di fatto lo scozzese ad anticipare il ritiro definitivo già annunciato per dopo l’estate.
L’operazione è stata scongiurata. Grazie all’aiuto di un tutore e di tanta fisioterapia, Murray ha recuperato ed è pronto a tornare in campo. Lo farà già questa settimana al Challenger su terra battuta di Bordeaux, nel quale è entrato in tabellone grazie a una wild card concessa dagli organizzatori.
Un tabellone molto competitivo quello di Bordeaux per essere un Challenger. Vi partecipano, infatti, Stan Wawrinka, Arthur Fils, Taro Daniel, Roberto Bautista Agut, Botic Van de Zandschulp, Daniel Evans e Aleksandr Shevchenko. Quest’ultimo potrebbe essere l’avversario ai quarti di Murray se lo scozzese dovesse superare prima un qualificato poi, probabilmente, il veterano Ramos Vinolas.
Con il Challenger di Bordeaux, Murray preparerà l’imminente Roland Garros, ultima edizione per lui dello Slam parigino. Con tutta probabilità sarà quella conclusiva anche per Nadal. Un possibile doppio addio che sullo Chatrier sarà celebrato come si deve.